Director of Photography shooting narrative, documentary and commercial work.

Marco Barberi è cresciuto in Italia e a Winterthur come secondo classico.

Dopo il diploma di Matura, ha frequentato il rinomato programma di diploma in fotografia presso l'Università delle Arti di Zurigo, che ha completato nel 1989 con un MFA.

Dal 1997 ha studiato cinematografia per due anni presso l'American Film Institute AFI di Los Angeles e ha potuto approfondire la sua formazione in “Visual Storytelling”.

Da allora, Marco ha girato film in vari Paesi di tre continenti, sia in digitale che su celluloide, in studio e in location, con tecnologie all'avanguardia e trucchi “old-school in camera”, lungometraggi e documentari.

La coproduzione svizzero-canadese JILL di Steven Hayes gli è valsa una nomination per la “Miglior fotografia” agli Swiss Film Awards 2023. Ha inoltre vinto 2 EDI per la migliore fotografia di spot pubblicitari.

J’ai suivi une formation en image à « l’Institut des Arts de diffusion » (IAD) en Belgique de 1987à 1989.

J’ai travaillé ensuite pendant 10 ans comme assistante caméra sur divers films de fiction et documentaires.

Je suis passée cheffe opératrice en 1998 et j’ai tourné depuis, entre autres choses, plus d’une dizaine de longs métrages de fiction et plus de trente documentaires.

J’ai réalisé également quelques documentaires dont deux long-métrages.

Gabriela Betschart ha sviluppato il suo sguardo per la narrazione visiva come graphic designer e lo ha approfondito presso scuole di cinema a Lucerna, Zurigo, Monaco e Potsdam, con specializzazione in cinematografia. Nel suo lavoro cerca con passione il cuore della storia, per trasformarlo in un linguaggio visivo chiaro. Per lei la collaborazione è un dialogo creativo. I suoi documentari e film di finzione sono stati presentati a livello internazionale e hanno ricevuto numerosi riconoscimenti. Condivide le sue conoscenze e la sua esperienza come docente presso la ZHdK. « I’m not interested in shooting new things, I am interested to see things new. » – Ernst Haas (pioniere della fotografia a colori). A Gabriela Betschart non interessa lo spettacolo, ma uno sguardo nuovo – sulle cose apparentemente familiari, sulle persone, sulle storie.

Nato a Zurigo, studio a Berlino, cinematografia a New York

Matthias Bolliger è un direttore della fotografia/DoP svizzero-tedesco, docente e coach di cinema, noto anche con il nome d'arte “le bolligé”. Dal 2004 lavora come direttore della fotografia per produzioni sceniche e documentari. Oltre a lavori premiati come “Chiko”, “4 Blocks”, “PARA - Wir sind King” e “Reeperbahn FD65”, insegna anche alla Filmakademie Baden-Württemberg di Ludwisgburg e alla Hamburg Media School. È membro della German Film Academy e della Swiss Cinematographers Society (SCS). Matthias è il conduttore dell'annuale EXPOSURE - Videocast sul Visual Storytelling. Vive ad Amburgo e a Lucerna.

Wichtigste Arbeiten Kamera seit 2012:

„Hebammen – auf die Welt kommen", 2022, Doc Kino, 90 min, Produktion & Realisation: Leila Kühni

„Parallel lives", 2021, Doc Kino, 139 min, Produktion: RecTV, Realisation: Frank Matter

„Der Imker“, 2012, Doc Kino, 90 min, Produktion & Realisation: Mano Khalil

„Von heute auf morgen“, 2012, Doc Kino, 90 min, Produktion: Soap factory, Realisation: FrankMatter

Seit 2014 Mitarbeit im Leitungsteam der Kinemathek Lichtspiel, Bern

2008-2015 Mitglied Begutachtungsausschuss Dokumentarfilm des BAK

Seit 2003 Dozent Film/Video an der Schule für Gestaltung, Bern

Seit 1995 Arbeit als Kameramann, Schwerpunkt Dokumentarfilm

1992-1995 Hauptstudium Film/Video an der ZHdK

1991-1992 16mm- Filmkurs an der Schule für Gestaltung, Bern

Dopo aver studiato all'INSAS di Bruxelles, Joakim Chardonnens lavora come direttore della fotografia in lungometraggi, documentari e cortometraggi.

Zahorí, il primo lungometraggio di finzione di Marí Alessandrini, ha vinto il Pardo 2020 “Films after tomorrow” al Festival di Locarno, il premio per la migliore opera prima all'India International Film Festival, il premio per la migliore fotografia al FAB in Argentina ed è stato selezionato per oltre 25 festival cinematografici.

Attualmente sta lavorando a nuovi progetti con registi come Pablo Briones, Arami Ullón, Pauline Deutsch, Carmen Castillo, Jimmy Chin e Pierre Monnard.

Je travaille dans le documentaire depuis 1990. Ma recherche est depuis toujours de me fondre dans une situation pour capter sans artifice ni mise en scène les événements tels qu’ils se déroulent.

I have been working in documentary filmmaking since 1990. My quest has always been to immerse myself in a situation in order to capture events as they unfold without artifice or staging.

Ich habe als Beleuchter beim Film angefangen und habe mein Weg hochgearbeitet über Kameraassistenz, um schlussendlich Director of Photography (Chef-Kamera) zu sein. Seit dem habe ich eine breite Erfahrung im Film erarbeitet. Dazu gehören renommierte internationale Kunden für Werbung, sowie auch im TV-Serien und Kinoformat. Zu meinen Stärken gehört, dass ich ein guter Teamplayer bin und zusammen das Projekt gestalten möchte. Ausserdem habe ich eine tiefe Leidenschaft was Filme angeht. Und all dieses Wissen, lasse ich in meine visuelle Arbeit einfliessen.

*1977, vive a Zurigo, laureato in comunicazione visiva presso l’Università delle Belle Arti di Amburgo nel 2006. Lavora dal 1999 come direttore della fotografia, sceneggiatore, regista e produttore freelance per film di finzione e documentari. Cofondatore del collettivo di sviluppo e produzione 8horses a Zurigo. Nominato al Camerimage Festival come Miglior Talento Emergente in Cinematografia e vincitore del Premio del Cinema Svizzero per la Miglior Fotografia per ALOYS di Tobias Nölle nel 2017. Membro della Swiss Cinematographers Society.

Nato nel 1982 a Speicher, Svizzera. Dal 2001 al 2004 ha frequentato la Scuola di Design di Basilea. Lavora come direttore della fotografia e regista freelance.

Come direttore della fotografia principale, è stato responsabile, tra gli altri, di «E1027 - EILEEN GRAY AND THE HOUSE BY THE SEA» di Beatrice Minger e Christoph Schaub, «DIE ANHÖRUNG» di Lisa Gerig, «PRINZESSIN» di Peter Luisi, «EL TIEMPO NUBLADO» di Arami Ullon, «EUROPE, SHE LOVES» e «OFF BEAT» di Jan Gassmann.

«OFF BEAT», «EUROPE, SHE LOVES» e «E1027 - EILEEN GRAY AND THE HOUSE BY THE SEA» sono stati nominati rispettivamente per il Premio Svizzero del Cinema nella categoria «Migliore Fotografia». Il documentario «DIE ANHÖRUNG» di Lisa Gerig ha vinto nel 2024 il Premio Svizzero del Cinema come miglior documentario, il Premio di Zurigo e il Prix Solheure.

Während ihres Studiums an der École Cantonale d'Art de Lausanne und an der Hochschule für Gestaltung Zürich spezialisierte sie sich auf die Kamera. Carlotta Holy-Steinemann arbeitet seit 1999 als Kamerafrau in der Schweiz, in Kirgistan, Jamaika, Indien und anderen Ländern. Sie arbeitet in verschiedenen Genres (Spielfilm, Dokumentarfilm, Animationen und Werbung). Ihr Ansatz, die bestmögliche Aufnahme zu machen, ist eine Kombination aus «regard douce» und «Stamina». Im Jahr 2021 erhielt der Dokumentarfilm „soné“ eine lobende Erwähnung in der „Opera Prima“ der Solothurner Filmtage.

Peter Indergand è nato il 26 febbraio 1957 a Crest, in Francia. Si è laureato in direzione della fotografia presso l'American Film Institute (AFI) di Los Angeles nel 1982. Negli anni successivi, Peter Indergand ha curato la fotografia di numerosi lungometraggi e documentari in tutto il mondo.

La sua collaborazione con Christian Frei ha avuto un ruolo significativo. Il suo film War Photographer, candidato all'Oscar e Peter Indergand ha ricevuto una nomination agli Emmy, tra gli altri premi.

Peter Indergand ha ricevuto numerosi premi per il suo lavoro come direttore della fotografia, tra cui il Gold Panda Award al Sichuan TV Festival, il premio per la migliore fotografia al Beldocs International Documentary Film Festival, il Premio Speciale della Giuria per la Fotografia al Sundance Film Festival del 2018 e lo Swiss Film Prize del 2019.

Nato nel 1981 a Basilea, ha scoperto la sua strada verso il lavoro con la camera attraverso la Comunicazione Visiva, studiando presso la HGK di Basilea e la Gerrit Rietveld Academie di Amsterdam. Dal 2004 lavora come direttore della fotografia freelance, sviluppando una particolare passione per la narrazione documentaria. Nel 2019 ha approfondito il suo approccio narrativo al lavoro con la camera completando un Master in Cinema presso la ZHdK (Zurigo – Università delle Arti).

Der Schweizer Tom Keller, wohnhaft in Berlin, ist bisher vor allem als Kameramann für Spiel- und Dokumentarfilme bekannt. Er ist Mitglied der Swiss Cinematographer Society (SCS) sowie der German Society of Cinematographers (BVK). An der Zürcher Hochschule der Künste (ZHdK) studierte er von 2007 bis 2012 Film und erwarb Kenntnisse in Regie, Schauspielführung und Drehbuchschreiben, bevor er sich auf die Bildgestaltung spezialisierte. Im Jahr 2009 gründete er die Produktionsfirma 24frames GmbH, mit der er zahlreiche Dokumentar- und Werbefilme von der Konzeptentwicklung über das Drehbuch bis zur Umsetzung begleitete. Seit Februar 2024 unterrichtet er Cinematography an der Filmuniversität Babelsberg Konrad Wolf.

Stéphane Kuthy è nato a Parigi nel 1968 e cresciuto in Svizzera. Dopo aver studiato cinema alla École Cantonale d’Art de Lausanne (ECAL), ha lavorato per diversi anni come assistente operatore. Da allora ha curato la direzione della fotografia in oltre quindici lungometraggi e circa venti documentari cinematografici, oltre a numerose produzioni televisive. Il suo lavoro ha ricevuto premi e nomination a livello internazionale. Stéphane Kuthy insegna regolarmente presso scuole di cinema ed è presidente della Swiss Cinematographers Society (SCS).

Kameramann für Spielfilme, Dokumentarfilme und Serien

Gabriel Lobos, 1975 in Basel geboren, studierte nach abgeschlossenem Phil.I-Studium in Genf für ein Jahr Kamera an der Filmhochschule im polnischen Lodz. Seither arbeitet er als freischaffender Kameramann für Spiel-, Dokumentarfilme und Serien. Er gestaltete die Bilder preisgekrönter Filme wie The Shameless, Apenas El Sol, Raving Iran und Blue My Mind. Für Le Début de la Fin erhielt er 2011 den Schweizer Kamerapreis. Nominierungen für den Schweizer Filmpreis folgten 2018 (Blue My Mind) und 2025 (The Shameless), außerdem eine Nominierung für den Deutschen Kamerapreis. 2021 wurde er für die Kamera in Apenas El Sol mit dem Zürcher Filmpreis ausgezeichnet. Zwischen 2020 und 2022 drehte er insgesamt zehn Episoden der AppleTV-Serie Servant (Produzent: M. Night Shyamalan). Lobos ist Mitglied von IATSE Local600, SCS und der European Film Academy.

Elia Lyssy wurde 1968 in Zürich geboren. 1988 ging er in die USA und studierte Film an NYU's Tisch School of the Arts. Nach Abschluss des Studiums begann er als Kameramann zu arbeiten.

Seit 1997 drehte er verschiedene Projekte in Nord- und Südamerika, Europa, Asien und Afrika.

Elia lebt in Brooklyn und ist immer interessiert neue Leute kennenzulernen und an interessanten Projekten teilzunehmen.

Meret Madörin è nata nel 1987 nel nord della Germania ed è cresciuta in Svizzera. Dopo aver studiato cinema alla ZhdK (CH), ha acquisito esperienza nazionale e internazionale sui set cinematografici come assistente alla macchina da presa. Con un Master in Cinematografia conseguito presso l'Università del Cinema di Babelsberg (D), si è affermata come direttrice della fotografia e nel 2025 ha ricevuto il Premio Grimme per il design dell'immagine per il documentario «Exil never ends». L'obiettivo del suo cinema di finzione e documentario è quello di creare mondi nella narrazione visiva che tocchino, incoraggino, intrattengano e creino connessioni tra culture, temi e persone. Vive a Zurigo e Berlino e lavora volentieri in tutto il mondo.

Nato e cresciuto a Zurigo, vivo da oltre quarant'anni nella Svizzera francese, più precisamente a Losanna.

Tra il 1976 e il 1993, ho lavorato come operatore in 35 lungometraggi in Svizzera e in Europa, oltre a innumerevoli spot pubblicitari, film su commissione e documentari. I miei ultimi lavori come gaffer sono stati “Blue”, ‘White’ e “Red” di Krzysztof Kieslowski. In “Red”, ero anche l'operatore della seconda camera.

Nel 1994 ho fatto il grande passo e da allora ho girato più di 30 lungometraggi e film televisivi in Svizzera e all'estero, tra cui Emmanuel Finkiel, Alain Robe-Grillet, Samir, Julius Berg, Jacques Akchoti, Kamal Musale, Ramon y Pedro.

E naturalmente continuo a lavorare per spot pubblicitari e film aziendali.

1964        Geboren in Zürich

1986        Gründungsmitglied der Videowerkstatt Zürich

1992-95  Studium an der Hochschule für Gestaltung. Studienbereich Film /Video ZHdK

Seit 1995  Freischaffender Kameramann in Spiel-, Dokumentar-, und Werbefilmen 

Seit 2005  Dozent für Licht- und Bildgestaltung an der ZHdK

Seit 2015  Professur für Bildgestaltung an der ZHdK

Lorenz Merz, SCS (1981, Zurigo) è un direttore della fotografia, regista e autore pluripremiato. Formazione in musica, pittura e fotografia, studiato cinema a Zurigo e Buenos Aires. Le sue opere – One Day and Nothing, Cherry Pie, Chrieg, Summer Games e Soul of a Beast – sono state presentate in festival A-list come Locarno, Venezia, Toronto, San Sebastián, Rotterdam e altri, ricevendo numerosi riconoscimenti, tra cui il Pardo d’argento e dodici candidature al Premio del cinema svizzero. Soul of a Beast ha ottenuto otto candidature e vinto quattro premi. Merz ha ricevuto tre Premi del cinema svizzero per la miglior fotografia e le sue opere sono state più volte selezionate al Camerimage. È membro della Swiss Cinematographers Society, della Swiss Film Academy e della European Film Academy. Vive tra Palermo, Zurigo e Parigi.

Leandro Monti is a Swiss-Argentine Director of Photography, based in Lausanne, and Buenos Aires, Argentina.

After ten years of experience as a first assistant on numerous Swiss and International fiction films, he began his adventure as a cinematographer in 2011. He has over 20 fiction and documentary films.

Greg Pedat débute comme électricien sur des films à l’âge de 17ans. Après quelques années d’expérience, il accède au rang de Chef Electricien (Gaffer). Il acquière alors une très bonne connaissance de la lumière en travaillant aux côtés de grands Directeurs de la Photographie de renommés internationales tel que : Edouardo Serra ASC - AFC, Tim Morris-Johns ASC, Renato Berta AFC.

En 2006, il tourne son premier long métrage ¨Motel¨ en tant que Directeur de la Photographie, ce qui lui permet d’exploiter son talent. Fort de ce premier essai, il se fait rapidement remarqué par de nombreux réalisateurs dont, Jean-Luc Godard qui pense à lui pour son film ¨Film : Socialisme ¨.  Ils ne collaboreront finalement pas ensemble, mais il garde un très bon souvenir de ces discussion sur la préparation du film durant plusieurs semaines.

Gabriel Sandru (*1974 in Rumänien) ist ein in Zürich ansässiger Kameramann mit internationaler Tätigkeit. Er studierte Film/Video an der Zürcher Hochschule der Künste sowie an der Universität für Theater und Film „I. L. Caragiale“ in Bukarest. Zu seinen bedeutenden Kameraarbeiten zählen „Electric Child“ (2024), „Polvo serán“ (2024), „Azor“ (2022), „Semret“ (2020), „Al-Shafaq – When heaven divides” (2018), “The idea of a Lake” (2015) und „Köpek“ (2014). Gabriel Sandru wurde mehrfach für den Schweizer Filmpreis in der Kategorie „Beste Kamera“ nominiert und war 2022 für den Oscar als „Bester Live-Action-Kurzfilm“ für „Ala-Kachuu“ nominiert. 2013 gründete er mit Freunden die Zürcher Filmproduktionsfirma 8horses. 2025 gewann er den Schweizer Filmpreis in der Kategorie „Beste Kamera“ für „Electric Child“.

Michael Saxer è cresciuto nella regione amazzonica peruviana, dove ha vissuto fino alla prima adolescenza. Dopo il liceo, ha studiato cinema e storia all'Università di Zurigo. Nel 1997 ha iniziato gli studi in produzione cinematografica alla Zürcher Hochschule der Künste ZHdK, che ha concluso nel 2002. Il suo film di laurea, Joshua, è stato presentato al concorso studentesco del Festival Camerimage di Lodz nel 2003. Saxer ha approfondito ulteriormente le sue conoscenze di fotografia durante un masterclass in cinematografia alla National Film & Television School PWSTiF di Lodz, in Polonia. Dal 2004 lavora come direttore della fotografia.

Timon Schäppi, born in Zurich, is a Swiss cinematographer based in Zurich and Berlin. He studied at the Film University Babelsberg "Konrad Wolf".

His debut "Love Steaks" developed within the FOGMA collective won all major awards at Filmfest München, received the Max Ophüls Prize and a German Film Award nomination. He further collaborated with dir. Jakob Lass on "Tiger Girl" and "So was von da".

TV credits include "Eichwald, MdB", "4 Blocks" (S2, dir. Oliver Hirschbiegel), and two Tatort episodes. His Swiss debut "Spagat" premiered in San Sebastián. Recent works include "Die Liebesgeschichten der Liv S." and "Davos 1917", a high-end WWI series acclaimed for its visual style.

He also shoots commercials and recently worked on the children’s feature "Der Prank – April, April!". He is a member of SCS and the German Film Academy.

Er wurde in den 70-iger Jahren mit einer Super8 Kamera in der Hand geboren. Seitdem lernt er Neues dazu. Derzeit beschäftigt er sich mit der Wirkung von Farben auf Mensch und Tier und der Verarbeitung von Bildern und Bildfolgen im Gehirn des Menschen. Im Vorfeld dazu hat er sich alles über die passende framerate beigebracht. Am liebsten überführt er Sprache und Visionen in Bildfolgen.

Mit 16 Jahren kaufte ich meine erste Videokamera und habe seitdem nie aufgehört, die Welt durch eine Linse zu betrachten.

Nachdem ich 1998 mein Regiediplom an der Filmschule Davi/Ecal in Lausanne, Schweiz, erworben hatte, setzte ich meine Arbeit als Kameramann weltweit fort.

Regisseure kennenzulernen, ihre Ideen weiterzuentwickeln, neue visuelle Herausforderungen anzugehen, um ihre Geschichte zu erzählen, und Erfahrungen auszutauschen, sind meine Hauptantriebe.

Gaëtan Varone è nato nel 1977 sulle montagne del distretto di Savièse (Svizzera). Si è trasferito a Zurigo nel 1989. Dopo aver lasciato la scuola, ha lavorato come tecnico delle luci e assistente alla macchina da presa. Dal 2007 ha studiato cinematografia presso l'Accademia tedesca di cinema e televisione di Berlino. “Schwarzer Panther” è il suo film di diploma alla dffb ed è stato nominato per il FIRST STEPS Award. Nel 2014 ha conseguito il diploma di direttore della fotografia e negli anni successivi ha lavorato a diverse produzioni cinematografiche e televisive. Nel 2019 è stato ammesso alla Società Svizzera dei Cinematografi.

*1963 Fotografenausbildung ICP New York - UNI Zürich abgebrochenes Soziologiestudium. Praktikum Cinerent Filmequipment Service. 7Jahre Focuspuller. Seit 1991 Kameramann auf Spiel- und Dokumentarfilmen.

Awards:

Nominationen Schweizer Filmpreis für beste Kamera "Eine wien jig - der Dällenbach Kari" und " Die Schwarzen Brüder". Schweizer Filmpreis für Beste Kamera für "Schellenursli". Nominiert golden Frog Camerimage Torun "Bis wir tot sind oder frei"

Seine Faszination fürs Licht, jenes der Landschaften und der Gesichter, für bewegte Bilder und bewegende Geschichten, führten Thomas Wüthrich zum Beruf des Filmemachers. Und speziell zur Kameraarbeit.

Er ist in Zürich geboren und aufgewachsen. Studierte Rechtswissenschaften an der Universität Zürich und die Grundlagen des Filmemachens an der London International Film School. Er lebt heute am Genfersee, in Chardonne.

​Er hat mit so unterschiedlichen Regisseurinnen und Regisseuren gearbeitet, wie Jacqueline Veuve, Dominique Othenin-Girard, Dominique de Rivaz, Fernand Melgar, Michael Huber, Mike Eschmann und Martin Guggisberg.

Laureato all'American Film Institute di Los Angeles, Pietro gira film in tutto il mondo, dagli Stati Uniti all'Europa e all'India.

È membro delle Accademie Europea e Svizzera.

Con 25 anni di esperienza, è considerato uno dei più esperti direttori della fotografia svizzeri.

Oltre ad essere Direttore della fotografia Pietro ha diversi progetti in cantiere come regista, "Cherubs" girato nel 2024 e "Grave" in preparazione nel 2025.

Schon früh entdeckte Filip seine Leidenschaft für Kameras und Fotografie. Nach der Matura 1989 entschied er sich für eine Laufbahn in der Filmbranche. Ab 1992 arbeitete er als erster Kameraassistent und Focus Puller bei unzähligen Werbe-, Corporate, Dokumentar- und Spielfilmen. Seit 2001 ist er als freischaffender Kameramann tätig und wurde mehrfach mit Schweizer Filmpreisen ausgezeichnet. Auch international erhielt er viel Anerkennung für seine Arbeiten. Er ist Mitglied der Europäischen Filmakademie und der Schweizer Filmakademie.

Einstieg in die Branche durch eine zweijährige Tätigkeit bei Schwarz Filmtechnik (Filmlabor) in Bern. Begann bei Condor Films in Zürich als "clapper/loader" zu arbeiten. Da entwickelte sich Edwin Horak zum Kameraassistenten, Focus Puller und später zum Kameraoperator. Zu seinen Mentoren zählten unter anderen Andreas Demmer, Martin A. Fueter, Gerry Fisher BSC und Tony Richmond BSC / ASC.

Er verließ Condor Films nach vier Jahren. Seit 1970 als Director of Photography tätig, unter anderem bei Spielfilmen von Wolfgang Panzer („Der gross Kater", „Baba's Song“, „Die Brücke“), Bruno Moll („Gente di mare“, "The Song of Mary Blane"), Mark M. Rissi („Die schwarze Spinne“), Jacqueline Veuve, Ferry Radax, Peter Hamm und Michael Baier.

Mitbegründer der SCS und von 2004 bis 2014 deren Präsident.

Piotr Jaxa, SCS/PSC è direttore della fotografia e fotografo svizzero-polacco, diplomato alla Scuola Nazionale di Cinema di Łódź. Ha lavorato come direttore della fotografia in film di finzione e documentari. Parallelamente, esercita la professione di fotografo, specializzato in fotografia di scena e fotografia editoriale. A seguito della sua collaborazione fotografica con Krzysztof Kieślowski nella trilogia Blu, Bianco e Rosso, ha creato la mostra “Remembering Krzysztof”. È anche autore di diversi libri fotografici. Dal 1995 sta lavorando a un libro e a una mostra intitolati “Cinematographers”, una raccolta di ritratti di direttori della fotografia. Dal 2019 vive in Polonia, dove continua la sua attività di fotografo e direttore della fotografia.

Rainer Klausmann ha iniziato la sua carriera negli anni ’70. Fin dall'inizio ha lavorato come assistente alla macchina da presa con direttori della fotografia di fama ed è stato coinvolto in importanti produzioni come «Fitzcarraldo» di Werner Herzog. Come direttore della fotografia, ha contribuito a definire numerosi film visivamente potenti collaborando con registi e registe di grande rilievo. Tra i suoi lavori più significativi si annoverano «Gegen die Wand» (2004), «Der Untergang» (2004), «Der Baader Meinhof Komplex» (2008) e «Aus dem Nichts» (2016). Per i suoi meriti, Klausmann ha ricevuto tra l’altro l’Adolf-Grimme-Preis, il Deutscher Filmpreis in Gold, nonché riconoscimenti a Camerimage e al Manaki Brothers Camera Film Festival. Nel 2024 ha ricevuto l’»Ehrenpreis des Deutschen Kamerapreises».

Nato a Vevey. Scuole elementari e secondarie a Vevey. Ammesso alla Ecole Cantonale d’Art de Lausanne nel 1961. Diploma di insegnante di disegno nel 1966. Soggiorni a Parigi e a Etretat. Mi stabilisco a Losanna nel 1967 e insegno disegno presso la scuola Élysée fino al 1971. Compro una cinepresa 16 mm e mi interesso all’immagine cinematografica. Realizzo alcuni film con amici artisti. Seguono stage e formazione pratica sul campo come assistente operatore per dieci anni. Dal 1980 direttore della fotografia per una cinquantina di film documentari e di finzione (tra cui con Jacqueline Veuve, Alain Tanner, Jean-François Amiguet...), nonché alcuni film commerciali. Ricevo diversi premi cinematografici, tra cui un César per il mio lavoro nel film Microcosmos nel 1997. Libero da impegni professionali dal 2009, mi dedico interamente alla pittura.

Reinhard Schatzmann, direttore della fotografia

Nato nel 1952 a Windisch. Scuola elementare e media a Windisch. All'età di 12 anni realizza i primi cortometraggi in Super 8. Dal 1969 al 1972 apprendistato come fotografo, dal 1973 al 1974 formazione come cameraman presso la televisione svizzera.

Da allora direttore della fotografia in oltre cento documentari e film per la televisione svizzera. Dal 1996 produzioni cinematografiche indipendenti con registi di fama in Germania e Svizzera.

Regia e fotografia per produzioni documentarie proprie.

Dal 2009 creazione di una piccola azienda vinicola con vini pluripremiati.

Roli Schmid, nato nel 1955, è cresciuto a Möriken, nel cantone di Argovia, dove ha frequentato le scuole elementari e medie. Dopo aver completato l'apprendistato come fotografo a Olten e vari lavori fotografici indipendenti, ha iniziato le prime esperienze cinematografiche presso l'ufficio Cortesi a Bienne. Successivamente, ha lavorato per dieci anni presso Condorfilm, dove, dopo una solida formazione di base, ha iniziato a lavorare come direttore della fotografia (DoP) nel 1985. Dal 1988, Roli Schmid lavora come DoP freelance.